Sei alla ricerca di una motosega da potatura per occuparti delle piante nel tuo giardino? Non sai quale scegliere perché non conosci le caratteristiche che questa debba possedere? Nessun problema, sei arrivato nel posto giusto al momento giusto. Si, perché in questa guida ti mostreremo quali sono le migliori motoseghe da potatura presenti in commercio, le caratteristiche tecniche che contraddistinguono un modello “domestico” da un modello professionale e tanto altro ancora. La scelta non è mai semplice, proprio perché in commercio se ne possono trovare moltissime e per diversi ambiti di utilizzo.
La prima cosa da fare è chiedersi per cosa verrà utilizzata il tuo nuovo prodotto, per quanto tempo e cercare di capire vantaggi e svantaggi dei vari modelli presenti in commercio, sopratutto rispetto ad altri attrezzi che servono per potare. Tutto questo ci porterà a delle facili conclusioni che ti serviranno per decidere quale modello acquistare, il prezzo che dovrai pagare per portarla a casa e come fare in modo che essa possa durare il più a lungo possibile. La prima cosa che faremo è proporti una tabella con una serie di motoseghe da potatura, in ordine casuale, che ti mostri alcuni modelli presenti in commercio, con relativi prezzi e offerte, oltre a tutte le loro caratteristiche.
Confronto delle migliori sul mercato
Prodotto | Motore | Potenza | Peso | Offerta |
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Alpina A 305![]() | 25,4 Cc | 1,2 HP | 3,1 Kg | Vedi il prezzo |
Husqvarna T425![]() | 25,4 Cc | 1,2 HP | 3,0 Kg | Vedi il prezzo |
Papillon 94740![]() | 25,4 Cc | 1,2 HP | 2,9 Kg | Vedi il prezzo |
Motore: indica la cilindrata del motore
Potenza: indica la potenza in HP (Horse Power)
Peso: indica il peso in chilogrammi
Offerta: Visualizza il miglior prezzo disponibile online.
Indice
Caratteristiche
In questo paragrafo ti mostreremo le caratteristiche tecniche più importanti e di cui tenere conto prima della scelta:
- potenza del motore;
- peso (che deve essere in linea con ciò che l’operatore può sopportare);
- lunghezza della lama;
- velocità della lama;
- impugnatura ergonomica;
- freno di sicurezza;
- sostituzione della catena semplice e regolazione della tensione della stessa.
Il motore a scoppio sono alimentati con una miscela di benzina e olio (un po’ come accadeva nelle vecchie vespe) ed è ASSOLUTAMENTE vietato utilizzare soltanto benzina, perché si danneggerebbe, spesso in modo irreparabile, il motore stesso della motosega da potatura. In commercio esistono anche modelli non alimentati a benzina, ma tramite batterie o corrente, ma queste vengono chiamate elettroseghe. Queste ultime non sono però così diffuse, perché quelle più potenti necessitano di collegamento diretto alla rete elettrica e sono utilizzate solo in abitazioni in cui i lavori di potatura devono essere fatti a ridosso dell’abitazione, quindi li dove possiamo arrivare anche con una semplice prolunga. Sono molti i marchi importanti che progettano e realizzano motoseghe da potatura in tutto il mondo, tra cui anche alcuni italiani con ottime referenze. Nel nostro sito ne ospitiamo diversi, per darvi anche una panoramica sul mondo delle motoseghe potatura più ampia e completa.
Quando va utilizzata per la potatura?
Per un utilizzo intensivo e professionale, la fa da padrone rispetto alle varie tipologie di forbici che vengono adoperate in ambito di potatura di uliveti e frutteti, mentre per i vigneti si preferiscono ancora le forbici manuali oppure quelle a batterie e pneumatiche. Quando i rami degli alberi da potare superano un diametro di circa 3 o 4 centimetri, allora diventa indispensabile l’utilizzo della motosega. È molto importante utilizzare questo attrezzo seguendo nei minimi dettagli tutte le misure di sicurezza da adottare, poiché la motosega si utilizza con entrambe le mani, per cui oltre ad essere pericolosa quando si sta con i piedi per terra, lo diventa ancora di più quando si è su una scala o comunque sospesi da terra.
Può essere inserito tra gli attrezzi da lavoro più pericolosi al mondo, non è un giocattolo e va utilizzato con la massima attenzione. Per cui è molto importante leggere i manuali di istruzioni allegati ad ogni modello in cui sono riportate tutte le informazioni necessarie per un corretto utilizzo, oltre ad una corretta pulizia e manutenzione. Inoltre, se ne acquisti una principalmente o soltanto per la potatura, fa attenzione che il modello che scegli abbia la dicitura:”attenzione, è destinata unicamente a operatori addestrati alle operazioni di potatura”.
Quando si utilizza uno strumento da lavoro o per il fai da te così pericoloso la precauzione non è mai troppa. È molto importante munirsi, oltre che di un attrezzo adatto, anche di tutti quegli accessori che mettono in sicurezza la nostra persona, come scarpe antiscivolo e pantaloni anti taglio imbottiti. Nelle istruzioni di ogni modello non mancano poi i riferimenti riguardanti le emissioni di rumore e al rischio legato alle vibrazioni, che sono caratteristiche di questo attrezzo a cui non possiamo rinunciare, purtroppo, e quindi di richiamo, bisogna conoscere tutte le disposizioni in merito che disciplinano tali caratteristiche.
La migliore disponibile in commercio per la potatura
Come già più volte abbiamo detto, va scelta in base all’utilizzo che si intende farne. Se vogliamo una motosega indirizzata solo all’ambito della potatura allora il cerchio si restringe e scegliere il modello più adatto per le nostre esigenze diventa molto più semplice. Per fortuna la scelta non manca, anzi, forse questo rappresenta il problema maggiore per chi non è proprio un esperto e quindi si perde nei tantissimi modelli a disposizione in commercio. Secondo le mie personali esigenze, quindi, voglio proporti la mia Top 3:
Quindi se sei interessato ad una motosega per potatura in commercio trovi un’ampia scelta e ti consiglio di fare in questo modo, scegliere il tuo modello in base a preferenze di gusti, budget e caratteristiche. Non c’è bisogno di sceglierne soltanto uno, scegline alcuni, in seguito la tua “classifica” ti aiuterà a scegliere il modello più adatto alle tue esigenze in modo più rapido e semplice.
Vantaggi, svantaggi e manutenzione
Ci sono anche altri metodi per potare le piante da giardino, alcuni utilizzano normali forbici da giardino, altri le cesoie manuali, pneumatiche o elettriche, ma il vantaggio che ha una motosega da potatura, rispetto a tutti questi strumenti, è la possibilità di tagliare qualsiasi ramo, con un diametro anche superiore ai 4 centimetri, che con normali forbici o cesoie non potremmo tagliare. Inoltre, le motoseghe per potatura non hanno cavi che possano restare impigliati tra gli alberi, rendendo le operazioni con motosega da potatura molto più semplici. Solo con i succhioni, un particolare tipo di vegetazione piuttosto sottile, si incontrano delle difficoltà.
Altro limite della motosega è quello di non essere leggera come una forbice e una cesoia manuale, per cui il suo utilizzo non è super confortevole. Tuttavia, va aggiunto che le ultime generazione sono state realizzate per includere caratteristiche come la compattezza e la leggerezza, in modo da poter essere impiegate anche per lavori di lunga durata, senza creare stanchezza nelle braccia dell’operatore. Per quanto riguarda la parte di manutenzione della motosega, il libretto di istruzioni che si trova in ogni prodotto dovrebbe già dire molto in proposito, ma nonostante ciò anche noi vogliamo dare qualche dritta da seguire. La prima cosa di cui sincerarsi, prima di accendere la motosega, è che la catena sia ben tesa. Se l’affilatura risulta compromessa perché utilizzata già da molto tempo, allora dovremmo provvedere alla sua sostituzione.
Una volta terminato il lavoro (questa operazione va svolta dopo ogni utilizzo) bisogna rimuovere dalla dentatura ogni residuo di vegetazione, per poi pulire la motosega con uno straccio umido e quindi asciugare bene. Inoltre, se ci accorgiamo che la catena gira con difficoltà rispetto ai primi tempi, dovremo provvedere alla lubrificazione della stessa con olio specifico. Se dobbiamo riporla per molto tempo, meglio tenerle in un luogo asciutto e lontana da polvere e umidità. Le motoseghe da potatura di ultima generazione posseggono un carter che ne facilita la manutenzione, per via del fatto che accumulano poca polvere, risultano quindi molto più semplici da pulire e sono progettate per durare più a lungo.
Prezzi, offerte e consigli vari
La motosega da potatura possono tranquillamente essere acquistate online in negozi specializzati nella vendita di prodotti per il giardinaggio. Inoltre, in occasione di alcune fiere, iniziano a spuntare online prezzi e offerte che possono essere inferiori ai prezzi di listino anche del 50%. La qualità, la potenza, il modello e quindi il prezzo, sono tutte caratteristiche che vanno scelte in base alla tipologia e alla quantità di piante da potare. Se la utilizzi per un ambito domestico, non avrai certo bisogno di spendere centinaia di euro per un modello professionale. Ci sono grandezze che bisogna tenere presente per ogni attrezzo e che sono: il peso, la maneggevolezza e la potenza del motore.
Per un uso intensivo e confortevole, una motosega da potatura per potare non deve superare i 3 kg. Il prezzo per una motosega potatura amatoriale o un utilizzo semi professionale, oscilla tra i 100 e i 300 euro. Il prezzo varia in base alla marca, la capacità di taglio, la lunghezza della lama, la potenza del motore ecc. Una motosega da potatura professionale, invece, costa molto di più e bisogna mettersi su una cifra che gira attorno ai 500 euro. Infine, quelle per il disboscamento che hanno una elevata potenza, possono superare anche i 1000 euro. Quando ricevete la vostra motosega per potatura, la prima cosa da fare è verificare l’impugnatura e il peso sia confortevole per la vostra struttura corporea.
Una più pesante può essere comoda per una persona da 120 kg, ma molto meno per un operatore da 80 kg. Importante quindi optare per un’impugnatura ergonomica in grado di supportare il lavoro in modo confortevole. Bisogna quindi verificare che lunghezza della lama e potenza del motore siano adatte per le proprie esigenze. Infine, se possibile, è bene verificare anche che la motosega potatura che si ha intenzione di acquistare risulti avere una sostituzione della catena semplice e che non richieda una attrezzatura particolare. Non può mancare, per concludere, il freno di sicurezza da azionare in caso di pericolo, che deve essere veloce e facile da premere.
Le nostre conclusioni
Siamo oramai arrivati al termine di questo nostro lungo articolo in cui abbiamo ampiamente parlato delle motoseghe per potatura, in tutte le sue varianti, per un utilizzo domestico, semi e professionale. Il mio consiglio, se sei un operatore amatoriale e non di grandissima forza, è quello di prendere una motosega potatura piccola, che possa essere confortevole per te e per il tuo lavoro. Ovviamente, tutto poi dipende da che tipo di alberi o piante devi potare. Se il lavoro da svolgere è su piante da giardino, allora andrà bene un modello amatoriale di una potenza non elevatissima, ma se devi potare alberi con rami molto spessi allora avrai bisogno quantomeno di un attrezzo semi professionale.
Ad ogni modo, oramai, dovresti essere in grado di decidere autonomamente quale sia la motosega da potatura più adatta per le tue esigenze, tra le centinaia di modelli disponibili sul mercato. Aiutati anche con la classifica stilata poco sopra, magari scegli quella che ti attira maggiormente o che magari oggi si trova in offerta rispetto ad un’altra. Se preferisci approfondire ancora di più l’argomento, puoi continuare a leggere i nostri articoli per una completezza di informazioni o fare un breve excursus delle marche delle motoseghe potatura nella sezione apposita.